Gruppo Scout Scalea 1 "Beniamino De Bonis"
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Cosenza 8-9 marzo 2024 -
Punto della Strada
"Passiamo all'altra riva"
10/11 Febbraio 2024 - Santa Domenica Talao: Passi di Autonomia
20/21 Gennaio 2024 - Il Reparto Oceano a Salerno
5/7 GENNAIO 2024 CLAN/FUOCO PYXIS A SICILI'/MORIGERATI: Alla scoperta del noi
CLAN/FUOCO PYXIS - C. DA BONANGELO - ORSOMARSO: L'ambiente che ci circonda
CLAN/FUOCO PYXIS - FIRMA DELLA CARTA DI CLAN
Abbiamo
scelto di chiamare il nostro clan-fuoco pyxis (dal latino bussola) che è
il nome di una costellazione facente parte di una più grande: “nave
argo”.
Giasone, alla guida degli Argonauti, intraprese un viaggio straordinario
alla ricerca del Vello d'oro. Questa sfida epica rappresenta la strada:
un percorso pieno di ostacoli e prove che richiedevano forza,
perseveranza e coraggio. In modo simile, il nostro clan-fuoco inizia il
proprio percorso: esplorando un mondo sconosciuto e affrontando le sfide
della vita all'aperto, imparando a orientarsi attraverso boschi
intricati, fiumi impetuosi e montagne imponenti.
poi abbiamo il servizio. Giasone e gli Argonauti non erano solo in cerca
del Vello d'oro per il proprio vantaggio personale, ma anche per il bene
comune. Allo stesso modo, ci impegniamo nel servire la comunità e
rispettare la natura, apprendendo il valore dell'altruismo e
contribuendo positivamente alla società.
infine, la similitudine più profonda risiede nella comunità. Giasone
aveva gli Argonauti, un gruppo unito che condivideva un obiettivo
comune. Questa comunione era fondamentale per il loro successo. Allo
stesso modo, il nostro clan-fuoco è una comunità coesa di rover e
scolte, legati dalla condivisione di esperienze all'aperto, valori e
dall'obiettivo di crescere come individui responsabili.
in entrambe queste storie, la strada, la comunità e il servizio sono
elementi centrali che dimostrano come l'avventura e la crescita
personale possano essere condivise attraverso il legame speciale di un
gruppo unito
strada
quando affrontiamo la strada la prima cosa da capire è la direzione da
percorrere, ma questo non vale solo a livello pratico e nella vita scout
ma ritroviamo questa situazione anche nella nostra quotidianità, dove
per orientarci ci vengono in aiuto gli insegnamenti appresi nella nostra
comunità: come una bussola.
per noi la strada si può vivere in diversi modi:
il primo, il deserto, ti aiuta a connetterti con te stesso e con il
mondo che ti circonda, osservando la natura intorno a te e riflettere
sul proprio posto nella comunità.
il secondo, la strada che facciamo insieme, è un momento che ti spinge
al confronto cercando di superare i nostri limiti, personali o
comunitari che siano, mettendoci davanti ad ostacoli da superare insieme
facendo affidamento l’uno su l’altro.
fa parte della strada anche porsi degli obbiettivi, iniziando dalle mete
vicine fino ad arrivare a realizzare i nostri sogni.
uno di questi è riuscire a portare il nostro clan/ fuoco ad affrontare
un'avventura che ci aiuterà a crescere come quella di Santiago.
servizio
viviamo il servizio con gioia e voglia di aiutare il prossimo, mettendo
a disposizione il nostro tempo e le nostre forze, cercando sempre di
lasciare il mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato.
questa è l’attività che impatta di più su il nostro io interiore,
facendoci riflettere e prendere consapevolezza sulle realtà che ci
circondano che di solito passano inosservate e non vengono trattate con
la giusta attenzione.
non è per niente facile affrontare un servizio e trovarsi davanti a
situazioni di difficoltà: per questo è necessario saper empatizzare con
le persone che abbiamo difronte facendole sentire ascoltate e parte
integrante della comunità, diversamente da come vengono considerati
della società odierna .
il nostro obbiettivo è riuscire ad impegnarci al meglio nel nostro
piccolo, all’interno della nostra realtà locale, per poi cercare altre
realtà differenti a cui poter offrire servizio portando il nostro
sorriso e la nostra gioia a chi non ne ha.
comunità
per noi la comunità rappresenta un vero e proprio simbolo di
collaborazione e determinazione alimentata da obbiettivi comuni.
possiamo paragonarla a una zattera:
dove affinché galleggi ognuno deve impegnarsi attivamente per tenerla in
equilibrio, assistendo, quando necessario, chi in quel momento è in
difficoltà o si sente perso.
la nostra è una comunità che possiamo definire orizzontale, siamo tutti
sullo stesso piano e le opinioni di tutti hanno lo stesso peso, anche
per questo motivo è importante camminare insieme rispettando i tempi di
tutti andando al passo del più lento.
quello che vogliamo costruire è un ambiente sano dove crescere insieme
come comunità e come individui.
conclusione
quindi ci impegniamo a raggiungere gli obbiettivi che ci siamo
prefissati, aiutandoci e sostenendoci la dove un fratello o una sorella
scout avrà difficoltà, seguendo e rispettando la legge scout.
Campo di Reparto: Fiume Abatemarco dal 2 al 6 luglio
8 giorni di campo sembrano tanti….invece sono volati . Grazie a tutto l’intergruppo, qst bellissima esperienza si è conclusa nei migliore dei modi ,grazie perché ci avete sostenuto e creduto in noi. Grazie a chi è stato presente abbiamo vissuto serate bellissime insieme (Armando,Vincenzo e Don Francesco) grazie al nostro super Capo gruppo sempre pronto e attento a tutto!!! Nn me ne vogliate ma un super grazie al nostro grande Capo reparto che ci ha supportato e sopportato per una settimana . Don Cono ci sei mancato tantissimo speriamo di recuperare e di vivere insieme altri bei momenti!!!
22-23-24-25 APRILE 2023 a Scalea Piano Lettieri
Intergruppo Scalea - San Nicola Arcella - Belvedere Marittimo
Sull'esempio di San Giorgio:Testimoni di lealtà e di coraggio nel nostro tempo
Domenica 15 gennaio - Tecnica Scout con i Reparti di Scalea, Belvedere Marittimo e Buonvicino
Verbicaro 3/4 dicembre - Sulla via delle tradizioni
30 Ottobre 2022: a san nicola arcella, Il valore del Tempo
Reparto sull'Orsomarso nei giorni 5/10 luglio: Campo Stupefacente
Abbiamo passato tanti bei momenti durante questi giorni di campo. Tra divertimento e risate non ci si è mai annoiati. Nessuno di noi dimenticherà mai lo scherzo del boscaiolo fatto il primo giorno o quella lunga camminata fatta per andare a dormire lontani dal campo o quando abbiamo osservato le stelle.
Da non dimenticare è il momento in cui abbiamo fatto i gavettoni e ci siamo divertiti a giocare tutti insieme. Inoltre, è impossibile scordare le “vichingolimpiadi” e le tre prove notturne che abbiamo dovuto affrontare alle 4:00 di notte. Ricorderemo per sempre quando abbiamo costruito degli strumenti musicali usando delle canne o quando abbiamo fatto la gara di cucina.
Sono stati dei giorni durante i quali abbiamo dovuto affrontare anche delle difficoltà, come ad esempio la pioggia e il vento. Nonostante ciò, però, abbiamo passato dei momenti che non dimenticheremo mai, che ci hanno fatto crescere e che ci hanno aiutato a conoscere meglio gli altri.
La voglia di stare insieme e di divertirci insieme ci ha fatto sempre superare ogni difficoltà!